Lo sapevi che la durata media giornaliera della programmazione dedicata al dolore è pari a un telegiornale “normale”? La mostra Gioia di vivere a Pianezza (TO) è fuori dal coro e ci propone di mettere da parte le brutte notizie.
Forse l’intento è quello di portare un po’ di positività nel periodo prenatalizio di questi tempi bui.
Verso la mostra
Ho scelto le opere sulla famiglia perché, indipendentemente da come è composta, la famiglia ci accoglie in questo mondo e ci fa crescere. Ai primi anni di vita sono legati molti ricordi felici ed amicizie.
Maternità. Acquerello su carta 40×50 cm, 2020
Maternità è una emozione unica. E’ la gioia di vedere crescere una giovane vita. La scena rappresenta una istantanea dei primi mesi di vita: la mamma che tiene in braccio la sua bambina. Un momento di puro amore, gioia e dedizione
Paternità. Disegno su carta, 20×30 cm, 2009
Paternità è una emozione unica e profonda quanto lo è la maternità. La scena rappresenta un papà (mio marito) nel tenero abbraccio con la sua piccola. Per lui resterà per sempre la sua “cucciola” anche quando la accompagnerà all’altare vestita da sposa.
Caterina. Matita su carta, 2009-2015
Come è bello essere bimbi! Niente preoccupazioni, niente doveri, le giornate sono piene delle scoperte e di gioia. La gioia dei piccoli è la pura gioia di vivere! Questa opera raccoglie diversi schizzi che ritraggono mia figlia Caterina nei suoi primi anni di vita.
Le opere fanno parte del progetto “Diversamente acquerello” dedicate alle donne che pur avendo contribuito allo sviluppo delle scienze sono rimaste sconosciute a causa delle discriminazioni del genere.
Conosciamole tutte
Arete di Cirene (vino rosso su carta grezza, 20×30 cm, 2023)
Figlia di Aristippo di Cirene, che fu studente di Socrate stesso e compagno di Platone. Arete crescendo si trovò a stretto contatto con il mondo filosofico platonico. Suo padre fondò una scuola filosofica a Cirene, di cui la figlia divenne capo dopo la sua morte. Nel frattempo però viaggiò per diverse città greche, insegnando filosofia, specialmente applicata all’edonismo, e il modo di gestire le emozioni. Sappiamo che fu molto conosciuta e citata da filosofi dell’epoca, avendo scritto circa 40 libri. Si dice che abbia avuto a sua volta 110 filosofi discepoli nella vita, ma purtroppo nemmeno uno dei suoi scritti è sopravvissuto ad oggi.
Geneviève Thiroux d’Arconville (succo di mirtilli neri su carta grezza, 20×30 cm, 2023)
Autrice di romanzi, traduttrice e chimica, Geneviève aveva studiato una materia che potrebbe sembrarci a dir poco inconsueta persino oggi, figuriamoci all’epoca: la putrefazione. Studiava infatti il modo in cui piante e animali iniziavano a decomporsi. Prese il suo lavoro estremamente sul serio, conducendo oltre 300 diversi esperimenti, pubblicando tutto in maniera anonima. Per 10 anni condusse una miriade di test su come poter ritardare la decomposizione del cibo, per esempio, cercando di capire quale potesse essere il modo migliore per proteggere il cibo da questo processo.
Susan Jocelyn Bell (caffe su carta grezza, 20×30 cm, 2023)
L’unica del quintetto ancora in vita, l’astrofisica britannica Susan Jocelyn Bell è la scopritrice della prima pulsar. Dopo il dottorato all’Università di Cambridge, lavorò insieme all’astronomo inglese Antony Hewish alla costruzione di un radiotelescopio per lo studio dei quasar da poco scoperti. Fu ascoltando il rumore di fondo nelle registrazioni dell’osservatorio che si accorse di un segnale che pulsava regolarmente, una sorgente che sarebbe in seguito stata identificata come stella di neutroni. Il Nobel per la scoperta andò però, nel 1974, solo ad Hewish («gli studenti non vincono il Premio Nobel» avrebbe commentato con rammarico la scienziata). Il ritratto è ispirato ad una foto del 1968 davanti al Mullard Observatory (Cambridge), nell’anno della scoperta.
Rosalind Franklin (cioccolato amaro su carta grezza, 20×30 cm, 2023)
La chimica e fisica britannica Rosalind Franklin, le cui ricerche furono di vitale importanza per la scoperta della struttura a doppia elica del DNA. A lei si deve la messa a punto di una tecnica che utilizzava i raggi X per realizzare fotografie ad altissima definizione delle molecole viventi e non, un metodo che si rivelò di vitale importanza per gli studi sulla struttura dei singoli filamenti genetici. I dati dei suoi lavori finirono però nelle mani di James Watson e Francis Crick, scienziati di un laboratorio rivale che – sfruttando il lavoro non riconosciuto della donna – si aggiudicarono, insieme a Wilkins, ex collega della Franklin, il Nobel per la Medicina.
Lise Meitner (caffe su carta grezza, 20×30 cm, 2023)
Oltre che con il sessismo, Lise Meitner, fisica austriaca di origini ebraiche, dovette combattere anche con l’antisemitismo. Conoscente di Albert Einstein e Marie Curie, lavorò per tre anni, non pagata, come assistente del fisico Max Planck e instaurò una collaborazione – che sarebbe durata 30 anni – con il chimico otto Hahn, con cui cominciò una serie di proficui studi in fisica nucleare. Costretta a trasferirsi in Svezia per le persecuzioni naziste, si mantenne in contatto con Hahn e insieme, nel 1939, scoprirono le basi teoriche della fissione nucleare. Il Nobel per la scoperta venne riconosciuto solo ad Hahn, che la nominò però 9 volte nel suo discorso di ringraziamento. Da convinta pacifista, si rifiutò più volte di prestare le sue conoscenze agli studi per la costruzione della bomba atomica.
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Le favole sono dei racconti surreali, ma non troppo. Essere diversi è bello anche se talvolta molto difficile. Il “Brutto anatroccolo” di Hans Christian Andersen parla di questo.
Ho dedicato a questa storia magica, ma tanto attuale una serie di 6 illustrazioni inedite realizzate con le tecniche miste a base di acquerello.
Prossima fermata la fantasia
Allestimento della mostra a PianezzaLa prima “uscita” del Brutto anatroccoloVista della sala espositiva presso Biblioteca di PianezzaEssere diversi è bello. esporre ancora di più
Le opere inedite sono state presentate per la prima volta alla mostra collettiva “Viaggio nella fantasia” a presso la biblioteca di Pianezza (TO) in via G. Matteotti 3. Questa serie mi vede nella insolita veste di illustratrice, ma non rinuncio alle citazioni di surrealismo.
Dall’uovo al cigno
Ecco tutte i 6 illustrazioni. Secondo te quale mancava alla mostra di Pianezza?
paura della diversità – 40×50 cm, tecniche misteessere diversi – 40×50 cm, tecniche mistekeep on dreaming – 40×50 cm, tecniche misteil freddo della solitudine – 50×40 cm, tecniche misteun amico – 40×50 cm, tecniche mistehappy end – 40×50 cm, tecniche miste
Come allora oggi ciò che è diverso è spesso temuto, deriso ed evitato. La serie è nata soprattutto per dare la voce a ciò che prova chi, come me, si sente fuori dal mondo come se parlasse una lingua diversa. Vi presento le illustrazioni realizzate tutte in formato 40×50 e 50×40 cm su carta grezza con utilizzo di acquerello, china, matite e pastelli.
Celo, celo… manca!
Se hai guardato con attenzione la foto della sala avrai notato che proprio questa opera mancava non è stata esposta alla mostra a Pianezza
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подготовительный альбомподготовительный альбомскетчбук для арт-проектаThe 100 day project 2022
Idea… fissa
Quest’anno cerco la sintesi nella pittura. Mi ispiro ai Macchiaioli, una corrente artistica italiana conosciuta per la freschezza delle pennellate, luci e contrasti accentuati riprodotti con poche “macchie” di colore. Vorrei imparare a rappresentare con pochi tratti i vari soggetti dai paesaggi, nature morte, animali a… perché no, qualche atmosfera surreale. Per la migliore sintesi lavorerò sui piccoli formati.
100 giorni da macchiaioli. Idea
Inizierò dal copiare i capolavori di Giovanni Fattori, Telemaco Signorini ed altri artisti del gruppo pittorico del Caffe Michelangiolo. Cosa ne pensi?
100 giorni da macchiaioli
1 album, 100 giorni
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Alla mostra ho proposto una serie inedita delle illustrazioni dedicata alle vedute dei boschi nei pressi di Mosca (Russia). La serie è composta da 9 opere 10×15 cm realizzate con tecniche miste su cartone e lo sketchbook russo del 2021 realizzato durante il viaggio a Mosca nel mese di Novembre. All’esposizione l’album è incorniciato aperto ad una pagine con invito agli spettatori di sfogliarlo liberamente.
Assemblando la mostra in mostra collettiva “NATURA VIVA” in villa Casalegno
sketchbook russo 2022la rampa dell’ingresso in Villa Casalegno a PianezzaIngresso con uno scorscio della Villa Casalegno
Panoramica delle opere risposte alla mostra collettiva “NATURA VIVA”
Panoramica delle opere esposteSketchbook autunnale russo 2021Paesaggi dei boschi russi 15×10 cmBetulla all’alba. Disegno su carta, 15×10 cmAlberi autunnali. Disegno su carta, 15×10 cmBetulla al tramonto. Disegno su carta,15×10 cmCardi al tramonto. Disegno su carta, 15×10 cmGelsomino. Disegno su carta, 15×10 cmCardi all’alba. Disegno su carta, 15×10 cmFalco pellegrino. Disegno su carta, 15×10 cmCivetta. Disegno su carta, 15×10 cmPassero. Disegno su carta, 15×10 cm
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Nonostante emergenza sanitaria Paratissima Art Fair Torino ritorna anche nel 2020 con un formato inedito. Il “viaggio” nell’arte contemporanea lungo 4 fermate e 2 mesi partirà il 23 ottobre 2020.
Dal 23 ottobre all’8 novembre 2020 avrà luogo la 1 Fermata presso l’ARTiglieria Contemporary Art Center di Piazzetta Accademia Militare 3 a Torino. Ci sarò anche io per celebrare insieme a voi l’arte come fonte di vita e della rinascita.
Orari: sabato 10:00-20:00 domenica 10:00-20:00
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Progetto “Rottura di schemi” è distruggere fino alle fondamenta il mio modo di vedere e vivere l’arte per trascendere se stessi. E’ una realtà in trasformazione pronta ad abbracciare l’evoluzione ed essere aperta al confronto con le tecniche ed impostazioni che non sono “nelle proprie corde”, per maturare come artista e come persona. L’artista russa da inizio alla serie nel 2015 in occasione dell’omonima mostra che invitava gli artisti ad utilizzare le tecniche mai esplorate prima. Ha scelto di fondere la tecnica di Roy Lichtenstein con le atmosfere di Rene Magritte. Da allora la “famiglia” delle opere “irreverenti” continua a crescere di anno in anno.
Cristiano (ritratto di Cristiano Ronaldo) Collage, 18×18 cm, 2019Cate. Collage, 20×30 cm, 2015Paola V2 (ritratto di Paola Maugeri) Collage, 20×20 cm 2020Trio (ritratto di Trio “medusa” versione 2). Collage, 40×30 cm 2018Opere esposte a Paratissima Art Station Torino 2020
Per i veri fashion addicted il progetto “rottura di schemi” continua con una collezione moda di t-shirt ed accessori personalizzata con le opere esposte a Paratissima. Clicca qui e vestiti per essere sopra le righe!
Cristiano (ritratto di Cristiano Ronaldo) t-shirtPaola (ritratto di Paola Maugeri), t-shirtCristiano (ritratto di Cristiano Ronaldo) felpaPaola (ritratto di Paola Maugeri), t-shirt manica cortaCristiano (ritratto di Cristiano Ronaldo) cappellinoPaola (ritratto di Paola Maugeri), manica lungaCristiano (ritratto di Cristiano Ronaldo) cuscino da arredamentoPaola (ritratto di Paola Maugeri), cover per SamsungCristiano (ritratto di Cristiano Ronaldo) per SamsungPaola (ritratto di Paola Maugeri), cover per iphoneCristiano (ritratto di Cristiano Ronaldo) iphonePaola (ritratto di Paola Maugeri), costume intero donnaT-shirt, maglie, cover, cuscini e costumi personalizzati con le opere di Paratissima 2020
Le altre opere del progetto Le prime opere del 2015. L’opera “Cate” fa parte di questa prima serie eseguita per una mostra dell’associazione “Amici dell’arte” di Pianezza.
Collega, collage 20×30 cm, 2015Felix, collage 20×30 cm, 2015Famiglia, collage 70×50 cm, 2015Le prime opere del 2015
Sulla scia del successo delle opere del 2015 esposte a Paratissima 2018 sono nati i ritratti dei miei deejay radiofonici preferiti. Le opere “Paola” e “Trio” appartengono a questo gruppo. Nello stesso anno sono state create le opere dedicate al novantesimo compleanno del topolino più celebre del mondo e la sua “consorte”
Andrea plays guitar, collage 20×30 cm, 2018Mr , Doc e Cavaliere, collage 30×20 cm, 2018Pinocchi, collage 20×30 cm 2018Love, collage, 2018Topolina, collage, 2018Topolino, collage, 20182018 volti delle radio italiane e topolini più famosi del mondoBunny (ritratto di Silor Moon), collage 2019Kim, collage 2019Albert (ritratto di Albert Einstein), collage, 20192019. Dalla politica ai manga
Nel 2019 sono nati i ritratti dei personaggi di spicco del mondo politico, sportivo, scienza e persino anime. L’opera “Cristiano” fa parte di questo concept.
Nel 2020 il progetto ha “scomodato” i ritratti più celebri per indagare quanto è importante il volto nell’insieme dellopera d’arte
Nonostante emergenza sanitaria dal 16 ottobre al 1° novembre 2020 la Mostra Matite in viaggio 2020 torna al Centro culturale Candiani di Mestre per la decima edizione. Ci sarò anche io per festeggiare insieme a voi la prima decade di un evento imperdibile nel modo di urban sketching. Inaugurazione 17 ottobre alle 16:00 presso la sala conference 4 piano Meet & greet 17-18th October Orari: venerdì, sabato e domenica 10-13; 15-19 Location: Centro culturale Candiani. Piazzale Candiani 7, Venezia -Mestre