“Home made: quarantena a regola d’arte” è un album composto da oltre 30 schizzi 17,5 x 6,5 cm realizzati dal 10/03 al 10/05/2020 durante il lockdown per COVID-19 in Italia. Alcune opere sono state presentate alla collettiva “matite in viaggio 2020” a Mestre e sono diventate la base per una collezione moda di t-shirt, felpe ed accessori edizione limitata.
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È possibile per noi oggi, bloccati in casa, ” viaggiare” in questo contesto, trovare il mondo dentro le mura di casa nostra, e andare anche oltre? Io dico di sì ed accetto la sfida!
La mia “clausura” iniziò il 10 marzo 2020. In tutto questo tempo non ho mai smesso di lavorare e di disegnare. Questa è la cronistoria del mio viaggio interiore verso le terre lontane mai viste.
A tempo di flashmob. Ogni giorno ce ne sono almeno 2 o 3 di flash-mob: prima si canta, poi si applaude poi si balla, si suona. Sembra di essere al carnevale di Rio però sei sul balcone di casa. Non si può uscire, fuori c’è il coronavirus.
I cactus sono le uniche piante che riescono a resistere sul balcone esposto a sud di casa mia. Questo “piccoletto” arrivato da poco in una giornata di sole sembra che ricordi della sua patria, il deserto. Sarebbe bello andare a disegnare dal vero un giorno quei ambienti desolati e surreali.
La pozzanghera sul terrazzino generosamente lasciata dalla pioggia torrenziale abbattutasi su Torino riflette le erbacce. A me sembra di intravedere attraverso quei riflessi i casoni di Marano Lagunare.
Le mascherine, prova a trovarle! Mi sono impegnata e ne ho cucite per tutta la famiglia. Mentre sto terminando l’ultima mi ritorna in mente il mio viaggio in Turchia con mia madre e le danzatrici della danza del ventre.
Sul balcone si sta bene in una mattina di sole. Scambio due parole con la vicina. Mi viene in mente una immagine stereotipata del sud Italia. Non sono mai stata a Napoli, ma mi piacerebbe.
Vi presento i miei “compagni di cella”: la mia famiglia e le nostre due gatte Susan e Brie. Stese sul tappetto persiano mi sembrano due sfingi. Ci sarà un motivo perché i felini furono venerati ancora in antico Egitto.
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